La sfilata Inverno 2024 di Stella McCartney è stata un messaggio potente da parte di Madre Terra. Presenta in una serra al Parc André Citroën, la bellezza della natura ha fatto da sfondo: cieli azzurri, sole infinito e verde urbano. Sia una raccolta che un sostegno, la sfilata Inverno 2024 è iniziata con un manifesto letto dalle celebri attrici premio Oscar Olivia Colman e Helen Mirren, pronunciato dalle labbra di eco-attivisti e visualizzato su schermi sostenibili realizzati con materiali riciclati e sostenibili. Concentrandoci sui fondamenti per cui siamo celebrati, la nostra ispirazione è iniziata con un’attivista e voce di Madre Terra: la stessa Stella McCartney. Attingendo al suo archivio personale, al suo DNA di vita e di design, abbiamo curato un guardaroba di pezzi iconici privi di pelle, piume, pelliccia e pelli esotiche, il 90% dei quali sono realizzati con materiali responsabili. Questo è un guardaroba di pezzi che Stella ama indossare; un ritorno all’essenza della nostra donna classica, con proporzioni esagerate, texture elevate e innovazioni rispettose dell’ambiente hanno invaso la passerella. Ispirata al manifesto dell’Inverno 2024, è disponibile per gli acquisti appena usciti dalla passerella una versione in edizione limitata incentrata sul motivo delle labbra della collezione, simbolo di femminilità, sensualità e attivismo. Le labbra servono anche come un’allusione sfacciata al ruolo di Stella come voce della Madre Terra. L’inverno 2024 rivisita silhouette consolidate e le eleva con un tocco antitetico: il teso incontra il borghese, la sensibilità si fonde con il comfort e la sensualità palese si confronta con il riservato. Facendo riferimento al guardaroba di Linda McCartney, l’imbottitura conferisce forme forti agli abiti da donna con maniche drappeggiate e agli abiti con strascichi drammatici, mentre le polo dalle spalle forti sono abbinate a body tessuti con lana proveniente da fonti responsabili. I trench e le gonne in coccodrillo sono realizzati in UPPEAL™️ – un’alternativa vegana alle pelli di animali a base di mela – trattata in concerie, senza sostanze chimiche dannose o cancerogene, per ottenere l’aspetto, la sensazione e l’odore della vera pelle – questo aiuta a mantenerla l’artigianato vivo e gli artigiani impiegati, senza danneggiare gli animali. I rivestimenti e la maglieria sono realizzati a mano con melange patchwork di lana di provenienza responsabile; esclusivi filati spazzolati creano nuove texture e la lana spazzolata viene inserita in pannelli a collo alto lavorati a trecce. Questa stagione ha introdotto il prêt-à-porter YATAY B, un’alternativa biologica alla pelle animale che unisce rifiuti agricoli e materiali riciclati, creando gonne bianche craquelé e cruelty-free e trench con cintura in vita. Un’alternativa spugnosa e in pelle vegana prende la forma di giacche da motociclista voluminose, trattate a mano per creare un tocco vintage. I rivetti circolari in cristallo senza piombo e i bottoni a pressione metallici conferiscono un tocco di eleganza, mentre le paillettes in alluminio martellato e le costruzioni in cristallo senza piombo, riciclabili all’infinito, formano abiti ed elementi decorativi su capi sartoriali, scarpe e borse. Gli strass collegano gilet di raso al busto e strutturano la cavezza dei mini abiti, mentre le nappe fatte a mano danno movimento alle giacche alternative in pelle vegana e agli essenziali da sera. I modelli erano avvolti in anelli lavorati a mano di filato di alpaca responsabile. I maglioni ibridi fondono due maglie in una, mentre gli spezzati effetto vissuto sono filati in cashmere rigenerato con spalle audaci e contorni morbidi. Il denim vede il taglio bouclé di cotone rigenerato, pannelli di tradizionali tessuti sartoriali in castagna e abbellimenti tra cui dettagli laterali con bottoni automatici argentati, borchie e paillettes in alluminio martellato che delineano i gambali. Le iconiche borse Falabella sono viste in una gamma infinita di materiali; ingabbiati in catene riutilizzate, filati in denim bouclé di cotone rigenerativo, impreziositi da cristalli senza piombo e dipinti con Airlite, una tecnologia pionieristica rispettosa dell’ambiente che purifica attivamente l’aria. Gli Stella Studs sono una novità per l’inverno 2024: una tote oversize realizzata con alternative vegane alla pelle e al coccodrillo goffrato a base di mela, le calzature svelano mocassini Ryder con dettagli scultorei ispirati ai gioielli e décolleté a punta Elsa esagerate.
Le Fashioniste di InVoga Magazine
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