Uno studio sulla provenienza e sulla sua rilevanza oggi. Uno sguardo esterno verso l’interno, sullo sfondo dei dipinti piccoli ma intensi di Albert York. I tropi di classe e ricchezza sovvertiti attraverso la lente distintiva di LOEWE, con schiettezza e astrazione. Ispirato a motivi del XVIII secolo, raffigurazioni di amati cani, composizioni floreali e momenti catturati nella natura che sono stati ricamati a mano su abiti, stivali e borse. Creando una profusione di perline di caviale, ogni disegno è la propria celebrazione del colore e dell’artigianato. Uno sguardo più attento alla sfilata donna LOEWE Autunno Inverno 2024 rivela gli intricati dettagli dei gioielli della collezione. Ispirata all’arte bizantina, la collezione adotta il micromosaico, lavorazione fiorita in epoca rinascimentale, per creare raffigurazioni di cani ispirate a motivi settecenteschi.
Realizzati in Italia, i mosaici utilizzano piccoli pezzi di smalto in vari colori per creare immagini di amati animali domestici, come un dalmata inserito in un polsino. Esplorando idee sia di sartoria che di couture, la sfilata sovverte il linguaggio di ogni processo di progettazione, fondendo il maschile e il femminile, giustapponendo linee dure e morbide. Le nozioni di classe e ricchezza vengono messe in discussione attraverso abiti di ispirazione etoniana, gioielli a mosaico e abiti e borse ricamati a mano. L’artigianato è esaltato attraverso meticolosi processi di perline di caviale, micro mosaico, chiffon a fette millefoglie e intaglio del legno per creare abiti con presenza.
