Per la linea prêt-à-porter Dior Primavera-Estate 2023, Maria Grazia Chiuri si è ispirata alla regale eleganza di Caterina de’ Medici per esplorare le differenti sfaccettature della forza femminile. L’estetica Dior si trova così a vivere una rinascita, o meglio, un vero e proprio Rinascimento, immortalato nei misteriosi scatti della fotografa Brigitte Niedermair.
Immerse tra luci e ombre in una scenografia minimalista illuminata da sfumature di verde, le creazioni raccontano questo simbolico incontro tra il guardaroba di Dior e storici indumenti come il corsetto, rivisitato con originali forme che valorizzano la silhouette, o la crinolina di gonne e abiti, le cui rinnovate proporzioni si uniscono a dettagli propri dell’abbigliamento sportivo per colmare il divario tra passato e presente. I cappotti in rafia, decorati con gli stessi delicati disegni di fiori e uccellini che adornano anche l’immancabile Lady Dior, rendono testimonianza alla spettacolare arte del ricamo e alle ancestrali tecniche artigianali impiegate per la loro realizzazione.